Negli impianti industriali ad aria compressa, i pressostati sono dispositivi fondamentali per il controllo e la protezione del sistema. Di seguito ti elenco e descrivo le tipologie di pressostato più utilizzate in questi contesti:
Pressostato a pistone
Il pressostato a pistone è composto da un pistone mobile collegato a un interruttore. Quando la pressione raggiunge un certo livello, il pistone si sposta attivando l’interruttore. Questo tipo di pressostato è adatto per applicazioni con alta pressione e può gestire anche carichi pesanti.
Un pressostato a pistone per impianti industriali ad aria compressa è un dispositivo utilizzato per monitorare e controllare la pressione dell’aria all’interno del sistema. Le caratteristiche principali di un pressostato a pistone includono:
- Resistenza: i pressostati a pistone sono solitamente costruiti con materiali resistenti come acciaio inossidabile o leghe di ottone. Questo consente loro di gestire pressioni elevate e resistere alle condizioni di lavoro più impegnative degli ambienti industriali.
- Range di pressione: I pressostati a pistone sono disponibili in una vasta gamma di range di pressione, consentendo la scelta del modello più adatto alle esigenze specifiche dell’impianto. Possono coprire sia basse che alte pressioni, a seconda delle esigenze dell’applicazione.
- Precisione: I pressostati a pistone offrono una buona precisione di rilevamento della pressione. Possono essere calibrati per fornire una misurazione accurata della pressione, garantendo un controllo affidabile del sistema.
- Regolabilità: Alcuni pressostati a pistone consentono di regolare il valore di attivazione dell’interruttore in base alle esigenze dell’applicazione. Questa caratteristica permette di personalizzare il controllo della pressione in modo da adattarlo alle specifiche necessità.
- Interruttore di sicurezza: I pressostati a pistone possono essere dotati di un interruttore di sicurezza per prevenire sovra-pressioni che potrebbero danneggiare l’impianto o causare pericoli. Quando la pressione supera un valore critico, l’interruttore si attiva interrompendo il flusso d’aria o attivando un segnale di allarme.
- Facilità di installazione: I pressostati a pistone sono generalmente progettati per un’installazione semplice e diretta. Possono essere collegati al sistema tramite raccordi filettati o connessioni flangiate, consentendo una rapida integrazione nell’impianto.
- Affidabilità: grazie alla loro costruzione robusta e alle caratteristiche di sicurezza, i pressostati a pistone sono noti per la loro affidabilità. Sono in grado di gestire condizioni operative intense e ripetute senza compromettere le prestazioni.
Pressostato a membrana
Questo tipo di pressostato utilizza una membrana elastica per rilevare le variazioni di pressione. La membrana è collegata a un interruttore che si attiva quando la pressione raggiunge un valore preimpostato. È adatto per applicazioni con bassa pressione e offre una buona precisione di rilevamento.
Un pressostato a membrana è comunemente utilizzato negli impianti pneumatici industriali per monitorare e controllare la pressione dell’aria. Le ragioni principali per l’uso di un pressostato a membrana in questi contesti includono:
- Sensibilità alla pressione: I pressostati a membrana sono in grado di rilevare variazioni di pressione anche a livelli molto bassi. La loro membrana elastica si deforma in risposta alle variazioni di pressione, attivando l’interruttore collegato. Ciò li rende adatti per applicazioni che richiedono una rilevazione precisa e sensibile della pressione.
- Ampia gamma di pressione: I pressostati a membrana sono disponibili in diverse varianti con diverse capacità di pressione. Possono coprire una vasta gamma di valori di pressione, sia bassi che alti, a seconda delle esigenze dell’applicazione pneumatica. Ciò consente una maggiore flessibilità nella scelta del pressostato più adatto al sistema specifico.
- Funzionamento senza olio: Gli impianti pneumatici industriali richiedono spesso un’aria compressa priva di contaminazioni. I pressostati a membrana sono progettati per funzionare senza l’uso di olio, eliminando così il rischio di contaminazione dell’aria compressa e mantenendo un ambiente di lavoro pulito.
- Compatibilità con diverse applicazioni: I pressostati a membrana sono versatili e possono essere utilizzati in una varietà di applicazioni pneumatiche industriali. Possono essere impiegati per monitorare la pressione nelle linee di alimentazione dell’aria compressa, nei serbatoi di accumulo o nelle valvole di controllo della pressione.
- Affidabilità: I pressostati a membrana sono generalmente considerati affidabili nel tempo. Grazie alla loro costruzione robusta e all’utilizzo di materiali resistenti, possono resistere a condizioni di lavoro impegnative e offrire prestazioni costanti nel tempo.
Pressostato differenziale
Questo tipo di pressostato rileva la differenza di pressione tra due punti del sistema. È composto da due camere collegate da un tubo flessibile o una tubazione. Quando la differenza di pressione supera un valore preimpostato, l’interruttore si attiva. È utilizzato per monitorare e controllare il flusso d’aria e rilevare eventuali perdite
- Monitoraggio del flusso d’aria: un pressostato differenziale può essere impiegato per monitorare il flusso d’aria attraverso una conduttura o un sistema. Misura la differenza di pressione tra l’ingresso e l’uscita, rilevando eventuali variazioni che potrebbero indicare problemi come ostruzioni o perdite nel sistema.
- Controllo del filtro dell’aria: gli impianti ad aria compressa spesso utilizzano filtri per rimuovere le impurità dall’aria. Un pressostato differenziale può essere collegato ai lati del filtro per monitorare l’accumulo di sporco o la saturazione del filtro. Quando la differenza di pressione supera un certo valore preimpostato, può attivare un segnale di allarme o segnalare la necessità di pulire o sostituire il filtro.
- Monitoraggio della pressione del sistema: in alcuni casi, è necessario monitorare la differenza di pressione tra due punti dell’impianto. Ad esempio, potrebbe essere utile monitorare la pressione tra il serbatoio di accumulo dell’aria compressa e una determinata linea o punto di utilizzo. Un pressostato differenziale può essere utilizzato per rilevare eventuali variazioni indesiderate della pressione e attivare un interruttore di allarme o controllo.
- Rilevamento delle perdite: un pressostato differenziale può essere impiegato per rilevare perdite d’aria nel sistema. Collegando il pressostato differenziale su due punti, come l’uscita del compressore e il sistema pneumatico, può misurare la differenza di pressione. Un’alta differenza di pressione può indicare la presenza di perdite che richiedono attenzione e riparazione.
- Controllo della sovrapressione: in alcuni impianti, è essenziale controllare e proteggere il sistema da sovrapressioni. Un pressostato differenziale può essere utilizzato per monitorare la pressione in un punto e confrontarla con un valore di riferimento. Quando la differenza di pressione supera il valore preimpostato, può attivare un interruttore di sicurezza che interrompe o limita il flusso d’aria, proteggendo l’impianto da danni o malfunzionamenti.
Pressostato elettronicoodigitale
Questa tipologia di pressostato utilizza sensori elettronici per rilevare la pressione. I sensori trasmettono un segnale elettrico proporzionale alla pressione misurata, che viene elaborato da un circuito elettronico per attivare l’interruttore o fornire un’indicazione visiva o digitale. I pressostati elettronici offrono una maggiore precisione e flessibilità di programmazione rispetto ai modelli meccanici.
Vantaggi dell’uso di un pressostato elettronico:
- Precisione: i pressostati elettronici offrono una maggiore precisione di misurazione rispetto ai pressostati meccanici. Grazie all’utilizzo di sensori elettronici, possono fornire letture più accurate della pressione, consentendo un controllo più preciso del sistema.
- Flessibilità di programmazione: i pressostati elettronici spesso offrono la possibilità di programmare diversi settaggi e parametri per adattarsi alle esigenze specifiche dell’applicazione. È possibile regolare i valori di soglia, le modalità di allarme o controllo e altre funzioni per personalizzare il funzionamento del pressostato.
- Funzioni aggiuntive: i pressostati elettronici possono integrare funzioni aggiuntive come la registrazione dei dati, l’indicazione visiva o digitale della pressione, la comunicazione con altri dispositivi o sistemi, e altro ancora. Queste funzioni avanzate possono fornire una maggiore visibilità e controllo sul sistema pneumatico.
- Maggiore resistenza alle vibrazioni: a differenza dei pressostati meccanici, i pressostati elettronici sono meno suscettibili alle interferenze delle vibrazioni meccaniche. Ciò significa che possono offrire una maggiore stabilità e ridurre l’usura o l’instabilità delle misurazioni dovute alle vibrazioni dell’ambiente.
Svantaggi dell’uso di un pressostato elettronico:
- Costo: i pressostati elettronici tendono ad essere più costosi rispetto ai pressostati meccanici. Questo può rappresentare un fattore limitante soprattutto in applicazioni in cui sono richiesti numerosi punti di misurazione o quando si dispone di un budget limitato.
- Sensibilità all’ambiente: gli elementi elettronici dei pressostati elettronici possono essere più sensibili all’ambiente circostante, come umidità, polvere o temperature estreme. Ciò richiede una protezione adeguata o l’installazione in ambienti controllati per garantire il corretto funzionamento del pressostato.
- Dipendenza dall’alimentazione elettrica: i pressostati elettronici richiedono un’alimentazione elettrica costante per funzionare correttamente. In caso di interruzioni di corrente o guasti nell’alimentazione, potrebbe essere necessario disporre di sistemi di backup o soluzioni alternative per mantenere il monitoraggio della pressione.
- Complessità nell’installazione e manutenzione: a causa delle loro caratteristiche elettroniche, i pressostati elettronici possono richiedere una maggiore attenzione nell’installazione e nella manutenzione. Potrebbe essere necessario coinvolgere personale specializzato per l’installazione, la configurazione e la risoluzione dei problemi tecnici.
Pressostato di sicurezza
Questo tipo di pressostato è progettato per garantire la sicurezza del sistema. Si attiva quando la pressione supera un valore critico, inviando un segnale di allarme o interrompendo il flusso d’aria per evitare danni o malfunzionamenti. I pressostati di sicurezza sono essenziali per prevenire situazioni di sovra-pressione che potrebbero compromettere l’integrità dell’impianto.
Un pressostato di sicurezza viene utilizzato in un impianto industriale ad aria compressa per garantire la protezione del sistema e degli operatori in caso di sovrapressione. La sua funzione principale è quella di monitorare costantemente la pressione dell’aria compressa e attivare un interruttore di sicurezza quando la pressione supera un valore preimpostato.
L’aria compressa può raggiungere pressioni molto elevate negli impianti industriali, e una sovrapressione improvvisa o eccessiva può causare gravi danni al sistema, alle attrezzature e potenzialmente mettere a rischio la sicurezza degli operatori. Il pressostato di sicurezza è quindi essenziale per prevenire situazioni di pericolo.
Quando la pressione supera il valore di settaggio, l’interruttore di sicurezza del pressostato si attiva. Ciò può portare a diverse azioni di sicurezza, come l’interruzione immediata dell’alimentazione dell’aria compressa, l’apertura di una valvola di sfogo per ridurre la pressione o l’attivazione di un allarme per segnalare la situazione critica.
L’utilizzo di un pressostato di sicurezza offre diversi vantaggi. Innanzitutto, protegge l’integrità del sistema e delle attrezzature, prevenendo danni costosi e riducendo il rischio di guasti improvvisi o catastrofici. In secondo luogo, garantisce la sicurezza degli operatori, evitando situazioni potenzialmente pericolose associate a sovrapressioni. Infine, contribuisce a mantenere un ambiente di lavoro sicuro e conforme alle normative in materia di sicurezza sul lavoro.
Tuttavia, è importante notare che il pressostato di sicurezza deve essere correttamente calibrato e mantenuto per garantire il suo corretto funzionamento. È fondamentale effettuare regolari verifiche di manutenzione e sostituzione dei componenti secondo le indicazioni del produttore.
È importante selezionare il tipo di pressostato più adatto alle specifiche esigenze del tuo impianto industriale ad aria compressa. Considera fattori come la gamma di pressione, la precisione richiesta, le caratteristiche ambientali e le funzionalità desiderate per garantire un controllo affidabile e sicuro del sistema. Consulta i nostri esperti per farti consigliare al meglio.
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