ruote per l'industria alimentare

Se si parla di ruote per l’industria alimentare e ristorazione ci sono tutta una serie di esigenze specifiche, non solo in termini di sicurezza e standard igienici.

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Esigenze specifiche nella ristorazione

Per industria alimentare intendiamo un’azienda o una struttura che sta producendo, maneggiando o preparando cibo. Questi possono includere impianti di trasformazione alimentare, servizi di ospitalità (scuole, ospedali, hotel), panifici e impianti di cottura, macelli, e impianti di lavorazione di vario tipo. Inoltre, ci sono aziende di stoccaggio, trasporto, imballaggio, imbottigliamento ed etichettatura. 

Le esigenze specifiche, nella ricerca della più adatta ruota industriale, variano per ciascuna di queste realtà.  Si possono ricercare ruote ad alto carico termoresistenti per griglie di forni mobili nei panifici, ruote in acciaio inox per elettrodomestici da cucina, ruote in plastica silenziate per carrelli di servizio o modelli estremamente leggeri per carrelli aerei. In sostanza, l’elenco è infinito quando si tratta di soluzioni per l’industria alimentare e della ristorazione.

Resistenza alle temperature

Nell’industria alimentare le attrezzature utilizzate per trasportare il cibo (scaffalature, carrelli, gabbie) spesso devono far fronte a temperature estreme. Questo vale anche per le rotelle e le ruote.

Spesso le temperature vadano possono variare da -21 ᵒC (per i congelatori commerciali), a circa 260 ᵒC (ad esempio per i forni a cremagliera commerciali). Tali temperature, in particolare quelle alte, possono avere un impatto considerevole sulle proprietà meccaniche delle ruote piroettanti, come la resistenza al rotolamento, la capacità di carico, la resistenza agli urti e, in definitiva, la loro durata.

L’estrema resistenza alla temperatura richiesta dall’attrezzatura, comprese le rotelle e le ruote, ha fatto sì che negli ultimi anni siano stati sviluppati nuovi materiali compositi per far fronte a questo tipo di esigenze.

Lo shock termico

Tuttavia il problema principale è dovuto a quello che viene chiamato “Shock Termico”. È qui che le ruote piroettanti sono soggette a un rapido cambiamento tra temperature estreme, ad esempio una griglia da forno viene rimossa da un congelatore walk-in e in breve tempo inserita in un forno.

Questo “shock termico” è una delle principali cause di usura, rottura e guasto finale delle ruote piroettanti. (Va notato che un “guasto” potrebbe non essere necessariamente un guasto catastrofico e può anche essere considerato un importante cambiamento nelle proprietà meccaniche che rendono la ruota inadatta all’ambiente).

Lo shock termico può causare fragilità del materiale delle ruote, modificarne la rigidità, corroderle, causare un rumore eccessivo e maggiore resistenza al rotolamento, nonché usura dei cuscinetti delle ruote.

Ruote girevoli per l’industria alimentare

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Le ruote in ghisa erano comuni molti anni fa nell’ambiente dell’industria alimentare e si trovano ancora oggi su molte vecchie apparecchiature. Tuttavia non erano l’ideale per le pavimentazioni tipicamente utilizzate negli impianti di lavorazione degli alimenti, con conseguente usura e danneggiamento del pavimento Senza contare che erano molto rumorose.

Dall’ascesa delle plastiche complesse, dei compositi e delle resine, sono state sviluppate ruote in grado di far fronte alle richieste di temperatura e, in una certa misura, allo shock termico. Questi includono ruote fenoliche, ruote in plastica termoindurente e ruote in resina epossidica, che possono affrontare bene gli estremi di temperature comprese tra -40 ᵒC e 350 ᵒC, che subiscono solo lievi modifiche alle loro proprietà meccaniche in tutto l’intervallo di temperatura e durante lo shock termico.

Esistono anche ruote termoplastiche con battistrada in gomma per alte temperature, che offrono una riduzione del rumore e una maggiore protezione delle superfici della pavimentazione, tuttavia queste hanno tipicamente un intervallo di temperatura massima ridotto, nell’ordine di 150 °C

Ogni ruota per alte temperature ha proprietà leggermente diverse. Le proprietà vanno da temperature massime estremamente elevate, resistenza agli shock termici, resistenza all’acqua/fluidi e molti altri fattori.

Materiali comuni sono acciaio zincato, acciaio inossidabile per combattere l’eccessiva corrosione causata da shock termico, usura e lavaggio, in cui le rotelle standard in acciaio zincato si arrugginirebbero e si corroderebbero, causando sia una maggiore resistenza al rotolamento dell’attrezzatura e quindi aumentando l’affaticamento dell’operatore, ma anche inficiando il potenziale di contaminazione nell’ambiente di lavorazione degli alimenti.

Quando si utilizzano ruote girevoli, è anche importante utilizzare grasso per alte temperature per lubrificare i cuscinetti e la testa girevole per garantire che l’usura dei cuscinetti sia ridotta al minimo. Alcune rotelle sono disponibili con un ingrassatore per riapplicare il grasso periodicamente.

USURA

A parte la temperatura, le attrezzature per la movimentazione degli alimenti devono sopportare un uso intenso quotidiano e carichi pesanti. Le apparecchiature possono essere spinte e trainate in diverse aree della linea di produzione. Per esempio in un impianto di produzione 24 ore su 24 in cui le ruote e le attrezzature vengono utilizzate al massimo le ruote girevoli per l’ industria alimentare devono essere selezionate con attenzione tenendo conto dell’ambiente e della domanda delle ruote.

Vanno previsti programmi di manutenzione regolare in cui le ruote vengono ispezionate per verificare l’eccessiva usura del battistrada, danni, scheggiature o crepe alle ruote e anche controlli sui cuscinetti e sul grasso.
Come regola generale, una ruota non dovrebbe girare più di due volte quando viene spinta a mano (a temperatura ambiente), altrimenti ciò significa perdita di lubrificazione o cuscinetti usurati.

Resistenza ai corrosivi

Un’altra sfida per le ruote piroettanti per l’industria alimentare è che nella maggior parte degli ambienti di lavorazione devono essere in grado di effettuare una pulizia regolare, inclusa la sterilizzazione a vapore ad alta temperatura, i liquidi detergenti e l’acqua. Questi metodi di pulizia possono causare vari problemi tra cui corrosione, perdita di grasso e ritenzione di liquidi nel materiale della ruota.

Vibrazioni e sistemi di bloccaggio

Generalmente nel settore della ristorazione si ha l’esigenza di trasportare cibi e bevande a basse vibrazioni.
Spesso servono dei sistemi di bloccaggio in grado di garantire un appoggio sicuro. Questi ultimi sono consigliati anche per carrelli a induzione pesanti e altre strumentazioni simili.

Mobilità

L’attrezzatura nell’industria alimentare e nella ristorazione deve essere quanto più possibile mobile, sia che si trovi in ​​un angolo di una cucina commerciale e debba essere spostata solo per un facile accesso per la pulizia, sia che si tratti di un grande armadio per banchetti che deve essere caricato su camion e spostato in luoghi fuori sede.

Come per tutte le attrezzature per la movimentazione dei materiali, più grande è la ruota orientabile, più facile sarà la manovrabilità dell’attrezzatura. È molto più facile spingere un carrello con ruote da 100 mm, come lo è con ruote da 50 mm . Inoltre, le ruote più grandi gestiscono ostacoli, pavimenti irregolari e gradini molto più facilmente e riducono la probabilità di danni alla ruota. Pertanto, quando si seleziona la dimensione della ruota, è necessario considerare le dimensioni dell’attrezzatura e della superficie del pavimento.

Queste due applicazioni richiedono una considerazione diversa per quanto riguarda battistrada, mozzi e cuscinetti delle ruote.
Una ruota che supporta l’attrezzatura senza essere spostata molto spesso può tendere a ottenere punti piatti stando fermi, quindi è meglio un battistrada ampio e denso con cuscinetti che richiedono poca o nessuna manutenzione.

Al contrario, le attrezzature che verranno spinte oltre soglie, dossi e ghiaia, rotolano bene con un battistrada semi-pneumatico morbido senza tubo, con piste e cuscinetti lubrificati.

Ambiente di lavoro

Anche l’ambiente in cui si trova l’apparecchiatura può svolgere un ruolo importante nella decisione di acquisto.

L’ armadio scaldavivande che si trova nell’angolo di una cucina commerciale necessita di una ruota che possa rotolare sulle superfici lisce del pavimento della cucina pur essendo resistente ai detergenti utilizzati durante la pulizia.
Alcuni utilizzi, come nella consegna dei pasti ai pazienti sanitari, necessitano invece di rotelle che possano rotolare in ambienti silenziosi su apparecchiature che devono essere il più silenziose possibile.
I carrelli per le consegne, nelle strutture sanitarie altamente igienizzate, sono comunemente lavati a spruzzo dentro e fuori. Senza i cuscinetti adeguatamente sigillati, le rotelle si corrodono a causa della pulizia.

Dimensioni della ruota

Le dimensioni contano, ma più grandi non sono sempre migliori.
Se il carrello che utilizziamo scivola dentro e fuori da sotto un bancone, scegliere la ruota della dimensione corretta sarà fondamentale.

In genere maggiore è il diametro della ruota, meglio scorre.

Diametro ruota : questa è la distanza misurata verticalmente da un lato all’altro del battistrada

Larghezza del battistrada : la distanza misurata lateralmente attraverso il battistrada

Altezza totale– la distanza totale della ruota solleva il carrello da terra dal battistrada alla piastra di fissaggio.

In genere, più grandi sono le rotelle, maggiore è la capacità di carico che possono trasportare. Il carico va a distribuirsi su tutte le rotelle, quindi se hai quattro rotelle sul tuo mobile, dividerai il tuo peso totale sulle quattro rotelle. Supponendo che tu abbia un armadio che pesa 100 chili e ha un peso di carico di 900 chili libbre, il tuo peso totale sarebbe di 1000 chili. Come affermato in precedenza, questo peso sarà diviso per ogni lanciatore, per un totale di 250 chili per ruota.

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