Cosa sono i normalizzati per stampi
Le molle conformi alla normativa ISO 10243 fanno parte dei normalizzati per stampi, ovvero utensili standard che, a fianco dei componenti speciali, servono per la costruzione di uno stampo. Gli stampi vengono utilizzati primariamente nel taglio delle materie plastiche e metallo.
Le molle per stampi
Nella composizione di uno stampo, la molla è un componente fondamentale, poiché crea la giusta pressione che permette di trattenere il materiale in posizione fissa durante la lavorazione. Inoltre dalla molla dipende anche la pressione di ritorno dell’estrattore e consente l’espulsione del materiale in eccesso. Le molle per stampi sono comunemente usate per controllare l’estrattore ma possono anche regolare i cuscinetti a pressione. L’utilità di questo tipo di utensile è di fornire l’adeguata pressione in uno spazio limitato.
La normativa ISO 10243
La normativa stabilisce lo standard circa le specifiche base delle molle tra cui il tipo di carico espresso in Newton (N): leggero, medio, forte, extra forte. Per ciascun parametro viene fornito un codice colore standard che vedremo di seguito. Altri parametri definiti dalla normativa sono il diametro dell’alloggiamento, il diametro della spina guida, la lunghezza della molla a riposo, la deflessione totale massima consentita e la lunghezza libera di flessione. La normativa non prende in considerazione altre caratteristiche come ad esempio i materiali o la sezione trasversale.
VERDE CHIARO: carico extra leggero
VERDE: carico leggero
BLU: carico medio
ROSSO: carico forte
GIALLO: carico extra forte
GRIGIO: carico ultra forte
COME SCEGLIERE LE MOLLE PER STAMPI IN BASE ALLA PRESSIONE
Le molle per stampi sono elementi che subiscono continue pressioni e devono lavorare senza subire eccessive deformazioni. È per questo che la scelta della molla corretta è fondamentale per prolungarne al massimo l’efficienza dello stampo. Tenuto conto della differenza di pressione che può esserci da prodotto a prodotto, la pressione utilizzata per l’azionamento dell’estrattore è di circa 10% -15%. All’abbassamento del pistone, l’estrattore entra in contatto con il materiale da lavorare e si ferma. La molla continua la sua compressione fino a quando il pistone non va a fine corsa.
Lo spazio a disposizione è fondamentale per determinare quante molle servono e di che dimensione. Molte volte è preferibile utilizzare più molle a basso carico che il contrario. Questo permette di distribuire meglio la pressione e un’estrazione meglio bilanciata.
Per determinare la giusta pressione di cui abbiamo bisogno per una molla da applicare all’estrattore va considerato che ad un dato carico la durata aumenta al diminuire della corsa. Per questo è meglio scegliere molle più lunghe rispetto alla corsa necessaria.
Altri normalizzati per stampi:
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